Ho scritto “lesson” ma in realtà vorrei parlare con voi delle correzioni che farei ad alcuni miei look utilizzati per le cerimonie.
Dress code: abiti non troppo succinti, no minigonne, spalle coperte per cerimonia religiosa, no abito lungo con strascico di giorno ma solo per cerimonie dopo le 19 (??), colori pastello per cerimonie la mattina, no nero/no bianco, no scarpe troppo sexy (riassumiamo così), plateau moderati. Queste sono le solite info che si trovano sul web. Perfetto. Tutto chiaro. Nella teoria.
Passiamo alla pratica.
Nonostante la teoria, appunto, per questo matrimonio sono ricorsa a una giacca nera e un abito lungo, seppure non con lo strascico. A posteriori, comunque, approvo: l’effetto finale mi piace e lo trovo riuscito. Il mio cruccio è stata, invece, l’acconciatura che mi faceva il viso troppo tondo e i capelli erano impiastricciati in maniera oscena; questo per essermi affidata ad una parrucchiera completamente sconosciuta, aver perseguito l’idea che avevo ma che lei non era in grado di attuare e non aver neanche ascoltato cosa proponesse lei.
Anche per questo matrimonio approvo l’abbigliamento: l’abito è proprio da cerimonia e stiamo tranquilli (c’era la sua brava stola per la chiesa e avevo anche una stupenda pochette di Elisabetta Franchi proprio color cipria). La licenza sono le scarpe: molto nude, plateau alto. Nuovamente non sono le scarpe che mi disturbano ma i capelli e/o il trucco: mi pare di aver esagerato. Se proprio, avrei potuto tenere il trucco e pensare a capelli più naturali o viceversa. Oppure più naturali entrambi.
Anche per il matrimonio di mio fratello sono ricorsa al nero: l’errore è stato di innamorarmi di questo cerchietto mentre ero a Venezia, pensarlo perfetto per l’evento imminente e costruire tutto intorno a lui (come Mediolanum). La scelta, anche per quello che ho trovato nei negozi in cui ho cercato, è stata praticamente obbligata. Ho provato a rimediare con una stola di shantung rossa ma forse ho fatto anche peggio. Qui, a parte il cappellino sulle ventitrè, non sono soddisfatta.
Approvo l’abbigliamento scelto per il battesimo del mio nipotuzzo: tutto abbastanza “spinto” ma mi piace l’effetto finale. Anche qui ho un problema con i capelli: potevo pensare di abbassarmi la cresta e tenere una pettinatura più sobria.
Un vestito con cui vorrei partecipare a una cerimonia è questo, sperando che sia di sera così sono anche in regola con la teoria. Però non potrei mettere gli occhiali che sarebbero proprio “i suoi” e che ho già: i miei fantasmagorici Carlina di Chloè. Insomma, comunque voi invitatemi! :p