Mi rendo conto che non c’è niente di creativo nell’indossare semplicemente un abito. E’ pur vero che io faccio un lavoro d’ufficio e di tutt’altro genere rispetto a quello della moda in cui si richiede, spesso e volentieri, almeno nell’immaginario collettivo, un abbigliamento “normale”. Curato va anche bene ma stravagante destabilizza.
Archivio mensile:marzo 2016
Ebbene sì: questo è il mio preferito.
I pantaloni ve li ho già presentati sulla mia pagina Fb; magari non sono immediatamente…come dire? Comprensibili? Ma questo, dei tre che vi ho presentato, è il look che di gran lunga preferisco proprio grazie ai pantaloni, i veri protagonisti: non vengono minimamente messi in ombra dagli accessori, seppure tutti belli e scelti con cura.
Io ho avuto molto tempo per farci l’occhio perchè seguo Aniye By anche su Instagram e sono vari mesi che li propongono. All’inizio storcevo il naso, poi mi sono piaciuti sempre di più e, appena arrivati in negozio, presi!
Mio marito, invece, vedendo le foto, me li ha subito bocciati. Ancora non sa che li ho proprio comperati. Lo imparerà qui. ❤
Altro look che mi è piaciuto in previsione della bella stagione.
In realtà i look sono due, ottenuti con lo stesso vestito.
Un pò di cromoterapia.
Non vi dico l’umore che avevo stamattina. Se poi ci aggiungiamo il freddo che invece di diminuire aumenta, il grigio del cielo e il nero dell’abbigliamento…..c’era veramente da strapparsi i capelli per la disperazione!
Principio di disintossicazione dal nero.
Per me l’inverno significa resistere al freddo. Stop.
Da più sbarba compravo tutto ciò che di più vivace ci fosse; quando era ora di vestirsi molto, però, facevo fatica ad abbinare tutti gli strati, specie se si aveva una mamma che non era Speedy Gonzales a fare i bucati e di mio non mi è neanche mai passato per l’anticamera del cervello di imparare. Molto meglio poter dare la colpa a lei se qualcosa andava storto. 🙂